Pagine

giovedì 27 settembre 2012

Gli Otto Immortali del Taoismo - parte 3


Ciao! Spero che abbiate letto i primi cinque capitoli del romanzo, e che vi siano piaciuti!
Se è così, il secondo capitolo vi avrà incuriosito, in quanto si descrive la cerimonia di trasmissione delle scritture, da maestro ad allievo, per la preparazione di... Beh, suppongo che non si possa dire altro :D
La creazione di elisir è alla base delle tecniche dell'Alchimia Esterna Taoista (Wai Dan), oltre alla creazione di Pietre Filosofali, ossia leghe metalliche principalmente costituite da argento e rame, dalle incredibili proprietà.
Suppongo non siate quindi sazi di ascoltare le affascinanti storie degli Otto Santi Immortali del Taoismo, che probabilmente raggiunsero l'immortalità grazie all'Alchimia (interna o esterna, chi può dirlo?)
Andiamo quindi a conoscere la storia degli ultimi due.
7) Il più eccentrico tra gli Otto Immortali è indubbiamente Zhang Guo Lao (il Vecchio Zhang Guo). Egli era un maestro nelle arti dell'Alchimia e del Qigong (anche scritto Chi Kung), aveva penetrato i segreti della longevità, ed era famoso per le sue infusioni di erbe dai potenti effetti curativi.
Era solito vagare (anche per 1000 miglia al giorno) sul dorso di un asino bianco che, quando non lo cavalcava, riduceva alle dimensioni di un foglio di carta, piegava e portava con sé nel suo portamonete. Quando aveva intenzione di cavalcarlo, lo inumidiva con la sua saliva per "ricostituirlo" alle dimensioni originali.


Nella descrizione seguente, di Perceval Yett, scopriamo gli emblemi associati al "Vecchio Zhang Guo".
"Questo membro del gruppo è facilmente riconoscibile dal suo pao pei, un oggetto curioso che a noi occidentali ricorda una borsa da golf contenente due mazze.In realtà si tratta di uno strumento musicale chiamato "tamburo-pesce", composto da un cilindro, spesso di bambù, alla cui estremità era applicata la pelle, opportunamente preparata, di un pesce o di un serpente. Quelle che sembrano due mazze da golf in realtà sono lunghe sezioni di bambù usate come nacchere.
Un altra caratteristica indentificativa di questo hsien (santo immortale) è l'asino bianco che lui cavalca. Le due figure sono così correlate che, quelle rare volte in cui Zhang Guo è raffigurato smontato dall'asino, una sua miniatura è comunque presente, magari come sbuffo di vapore emesso dal tamburo, oppure dalla bocca della zucca che fa parte del corredo di ogni hsien."

Quando i suoi discepoli aprirono la tomba di Zhang Guo dopo la sua morte, la trovarono vuota... (vi ricorda qualcosa...?)



8) Sebbene Lu Dongbin sia spesso considerato il leader informale degli Otto Immortali, è Zhongli Quan il loro leader ufficiale. Zhongli Quan è solitamente rappresentato con la pancia scoperta e il petto gonfio d'aria. Porta un ventaglio con il potere di resuscitare i morti.
Nel momento della sua nascita, potenti raggi di luce inondarono la stanza. Da neonato, egli non emise alcun suono (né strilli, né pianto, né risatine infantili) fino al settimo giorno. Poi, quando aveva appena una settimana nella sua nuova forma umana, Zhongli Quan si alzò in piedi ed esclamò:
"I miei piedi hanno vagato nel palazzo di porpora degli hsien (i.e. gli Immortali),
Il mio nome è registrato nella capitale dell'Imperatore di Giada."


La storia della nascita di Zhongli Quan mi ricorda quella del Buddha Shakyamuni:

Il Buddha fece sette passi in ogni direzione ed ogni sua orma diventò un fiore di loto. 
Poi egli guardò ad Est e disse "Da questo punto in poi sono il sorgere dell'illuminazione." 
Guardando verso Sud disse, "Da questo punto raggiungerò la completa conoscenza, sia ordinaria che straordinaria." 
Poi guardò ad Ovest e disse "Da questo punto sono nato per essere la cure per le sofferenze e completato questo, nella mia ultima vita, mi dissolverò."
Infine, guardò a Nord e disse "Da questo punto, nella mia vita purificherò completamente tutte i miei oscuramenti karmici."




Tradotto liberamente da About.com.

mercoledì 12 settembre 2012

I primi cinque capitoli da scaricare in anteprima!

















Bene. Con la rescissione del contratto editoriale sono di nuovo padrone dei diritti sul mio romanzo :D

Finalmente posso farvi leggere liberamente i primi cinque capitoli!!!


Scarica i primi cinque capitoli
Scarica i primi cinque capitoli


Lascia il tuo commento e metti il Like sulla pagina Facebook:


Buona lettura!

lunedì 10 settembre 2012

Case Editrici - si ricomincia

Finalmente libero!
Il rapporto con la casa editrice con cui doveva essere pubblicato questo romanzo, la Sangel Edizioni, si è finalmente interrotto, prematuramente ma fortunatamente.

In tanti mesi nulla era successo. 

Dopo la firma del contratto, la CE è semplicemente sparita, impegnata com'era nell'atto di chiudere l'attività e trasferirla ad un nuovo assetto societario.
Nel frattempo, nessun seguito è stato dato all'editing del testo, e le mie pressanti richieste di informazioni non hanno avuto alcun riscontro.

E non sono l'unico autore Sangel cui è toiccato questo destino, come potete leggere in questo articolo, che descrive i comportamenti poco professionali della titolare di Sangel Edizioni, Sofia Riccaboni.



Probabilmente è stato meglio così. Ho ottenuto la liberatoria dal contratto e sono ora di nuovo libero di proporre l'opera ad altri (cosa che ho già iniziato a fare).

A chi non vedeva l'ora di vedere uscire il romanzo devo chiedere un altro po' di pazienza e di fiducia!





Sto pensando di mettere online i primi capitoli. Devo solo capire come.

Restate sintonizzati!





martedì 4 settembre 2012

Letture d'Estate - "Il Tempo è un Bastardo" - Jennifer Egan


Quest'estate ho letto, tra l'altro, "Il tempo è un bastardo" di Jennifer Egan

E' un vero capolavoro. 

Certo, il fatto che abbia vinto il premio Pulitzer per la letteratura, di per sé era già una garanzia... Ma, in fondo, non è così scontato che un capolavoro poi ti piaccia veramente.

Invece questo libro mi ha colpito come un pugno nello stomaco. Mi ha fatto ridere, e piangere, mi ha fatto riflettere, molto, sul passare del tempo, mi ha emozionato come pochi avevano fatto prima.

Il romanzo è costituito da una serie di racconti, che vivono di vita propria ma che sono collegati, come una strana staffetta, dai personaggi che descrivono. I personaggi comprimari di un racconto, infatti, diventano i protagonisti di quello successivo, ma che è ambientato in un diverso istante temporale. Gli amici adolescenti di un racconto si rivedono quindi padri, o vecchi in quello successivo. La madre della protagonista di un racconto si ritrova poi bambina piccola come protagonista in un altro, e così via, spaziando tra città americane, l'Africa e addirittura Napoli.
Si vivono quindi vicende, vagamente collegate, da molti diversi punti di vista, e soprattutto da diverse età anagrafiche. Bambini, adolescenti, adulti, vecchi. 
Allo stesso modo, si vivono le esperienze e le emozioni di chi ce l'ha fatta, perché ha raggiunto i propri obiettivi ed è soddisfatto, almeno esteriormente, della propria vita, a chi invece ha fallito, a chi sta cercando di rifarsi una vita, a chi ha odii o amori nascosti, a chi ha desideri di rivalsa, a chi infine viene data una seconda possibilità.
Fino a ritornare al punto di partenza.

E' un libro fantastico, e lo consiglio a tutti.

Ecco la scheda del libro dall'editore.